GLYCOTEST

TEST PER IL PROFILO INFIAMMATORIO DA ZUCCHERI

E’ un test innovativo basato scientificamente sulla valutazione integrata su due specifiche sostanze che indicano il modo in cui tutti gli zuccheri introdotti nell’organismo, compresi quelli nascosti o spesso non considerati tali, possono provocare danni infiammatori e metabolici quali sovrappeso e obesità, diabete di tipo 2, steatosi epatica, vari dismetabolismi, disfunzioni ormonali, squilibri neuropsichici, artrite e molti altri. Inoltre è possibile verificare se il profilo da infiammazione da zuccheri con gli eventuali disturbi che ne conseguono siano dovuti alla presenza di una componente genica.

Proprio grazie all’indagine su quest’ultima il test rileva in anticipo gli effetti potenzialmente dannosi dagli zuccheri (come fruttosio, maltosio, sorbitolo, galattosio e altri) e dell’alcol e può misurare la risposta ai cambiamenti nutrizionali e all’eventuale impostazione terapeutica.

L’analisi si esegue attraverso la raccolta di sangue capillare tramite l’autoprelievo e il campione di sangue secco viene spedito e analizzato presso il laboratorio GEK, attualmente situato presso l’Università Tor Vergata di Roma che assicura gli alti criteri di qualità.

Perché non limitarsi al dosaggio dei parametri più comunemente usati?

Glicemia a digiuno ed emoglobina glicata, da soli, non sono sufficienti a rilevare gli effetti complessivi di tutti gli zuccheri, come documentato dalle recenti ricerche scientifiche. Il GlycoTest evidenzia questi effetti tramite la misurazione di due molecole: l’albumina glicata e il metilgliossale.

Il referto consente di proporre suggerimenti adeguati per riequilibrare la sua condizione e su come rimediare eventuali disturbi.