La VES è un indice utilizzato molto frequentemente per rilevare la presenza di un generico stato infiammatorio.
La VES aumneta come risultato di molti tipi di infiammazione: quando si scatena un processo infiammatorio vengono rilasciate nel sangue numerose proteine, come il fibrinogeno e alcune globuline, che favoriscono l’aggregazione dei globuli rossi e determinano di conseguenza un aumento del livello di VES.
La PCR invece è sintetizzata dal fegato e agisce principalmente legando la fosfocolina, un lipide espresso sulle cellule che vanno incontro a morte.
Il legame della PCR con queste cellule è importante per attivare il sistema immunitario e per la loro eliminazione.
I livelli di PCR aumentano per esempio entro 2 ore da un trauma e per questo motivo viene definita proteina di ‘fase acuta’.
Il rapido aumento di PCR può derivare da svariate condizioni (infezioni, traumi, necrosi tissutale, amlattie autoimmuni etc.) per cui non può essere considerato un marker specifico di una data patologia e non ci permette di individuare il processo biologico in atto.
La PCR invece è sintetizzata dal fegato e agisce principalmente legando la fosfocolina, un lipide espresso sulle cellule che vanno incontro a morte.
Il legame della PCR con queste cellule è importante per attivare il sistema immunitario e per la loro eliminazione.
I livelli di PCR aumentano per esempio entro 2 ore da un trauma e per questo motivo viene definita proteina di ‘fase acuta’.
Il rapido aumento di PCR può derivare da svariate condizioni (infezioni, traumi, necrosi tissutale, amlattie autoimmuni etc.) per cui non può essere considerato un marker specifico di una data patologia e non ci permette di individuare il processo biologico in atto.
La PCR invece è sintetizzata dal fegato e agisce principalmente legando la fosfocolina, un lipide espresso sulle cellule che vanno incontro a morte.
Il legame della PCR con queste cellule è importante per attivare il sistema immunitario e per la loro eliminazione.
I livelli di PCR aumentano per esempio entro 2 ore da un trauma e per questo motivo viene definita proteina di ‘fase acuta’.
Il rapido aumento di PCR può derivare da svariate condizioni (infezioni, traumi, necrosi tissutale, amlattie autoimmuni etc.) per cui non può essere considerato un marker specifico di una data patologia e non ci permette di individuare il processo biologico in atto.